domenica 7 agosto 2011

V PROROGA ORDINANZA IN VIA DEL PADULETTO.


ORDINANZA N. 138/2011
OGGETTO: ORDINANZA CONTINGIBILE ED URGENTE A TUTELA DELLA
SICUREZZA STATICA DEGLI EDIFICI SITI IN VIA DEL PADULETTO – V
PROROGA
 
I L   S I N D A C O
Preso atto della comunicazione del Comitato Cittadino “La Fornace” pervenuta al protocollo comunale in data 23/11/2010, con la quale si avvisava circa la formazione di cedimenti segnalati da crepe sui fabbricati di Via del Paduletto. Vista la relazione conseguente al sopralluogo effettuato dal personale tecnico comunale in data 24/11/2010 finalizzato ad esprimere una prima valutazione tecnica sulla base di un esame visivo delle lesioni segnalate. Valutata la presenza di elementi conoscitivi sufficienti per considerare opportuno
agire secondo il principio di precauzione a tutela della pubblica incolumità dei cittadini. Vista la conseguente Ordinanza n. 206/2010 del 24/11/2010 con la quale veniva sospesa qualsiasi attività di scavo della Via del Paduletto. Vista la successiva relazione dell’U.O. Lavori Pubblici del 24/02/2011 che segnala che non sono ancora stati forniti dati empirici circa la sicurezza statica degli edifici e che alcune indagini sono tuttora in corso. Tenuto conto che in data 23 marzo 2011, prot. n. 4440, perveniva la perizia tecnica relativa alla fattibilità di nuovo cavidotto per flussi telefonici, redatta dalla società Vega Ingegneria per conto Telecom Italia s.pa. Tenuto conto che ai fini di un parere interno circa la succitata perizia a questo Ente mancano le specifiche professionalità dell’ingegnere o del geologo, ragione per cui era stato ritenuto appropriato inviare il tutto all’Ufficio Tecnico del Genio Civile per un parere tecnico di supporto, come previsto dalla L.R. n.1 del 3 gennaio 2005. Preso atto tuttavia che l’Ufficio Tecnico del Genio Civile di Area Vasta Livorno-Lucca-Pisa, Sede di Pisa con lettera prot. n. AOO-GRT/118423/N.60.100 del 09/05/2011, pervenuta a questo Comune con prot. n. 7676 del 12/05/2011, informa che quanto richiesto non attiene ai profili di competenza di tale Ente, ragione per cui questo Comune non dispone ancora dell’atteso parere di supporto. Considerato che, restando necessario al Comune di Vecchiano acquisire un parere di merito sulla perizia tecnica di cui sopra, ovvero acquisire una perizia tecnica propria, a tal fine è stato dato corso ad un’ulteriore iniziativa finalizzata alla richiesta di parere ad altro Ente, segnatamente all’Autorità di Bacino del Fiume Serchio, nonché è stato richiesto consulto tecnico al Dott. Geol. Roberto Balatri, già collaboratore nell’ambito degli studi del quadro conoscitivo del Piano Strutturale e del Regolamento Urbanistico comunale. Visto il parere rilasciato in via speditiva dal Dott. Geol. Roberto Balatri che, con specifica comunicazione del 27/06/2011 (prot. n. 10444 del 28/0/2011) riferisce che, in relazione ai cedimenti occorsi in passato a danno degli edifici, si rende necessario, in una prima fase, un tempo non inferiore a trenta giorni al fine di reperire la relativa documentazione e le indagini geofisiche e geognostiche esistenti, provvedendo anche a sopralluoghi in loco, tale che “si suggerisce in via cautelativa di evitare interventi di scavo, di adeguamento e miglioramento strutturale degli edifici, di ampliamento o di nuova edificazione, almeno fino alla conclusione della prima fase quando sarà possibile valutare se esistono già attività compatibili con la situazione di zona o saranno necessarie le ulteriori indagini previste dalla seconda fase”.Preso atto che  l’Autorità di Bacino del Fiume Serchio non ha inviato un proprio parere. Ritenuto opportuno  aderire alla nota cautelativa del Dott. Geol. Roberto Balatri. Tenuto conto che sono stati reperiti dati particolarmente significativi relativi agli emungimenti quotidiani dei pozzi di acqua idropotabile del Paduletto, i quali sono stati messi a disposizione del tecnico con nota del 15/07/2011 prot. n. 001436, e che il relativo studio è atteso per la metà del mese di agosto. Visto l’art.54, comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267.
ORDINA
- la proroga dell’Ordinanza n. 119/2011 fino al giorno 31/08/2011;
- la sospensione di qualsiasi attività di scavo, di produzione di vibrazioni e di lavori
in genere che possano incidere sulla stabilità delle costruzioni, nonché la sospensione
delle connesse autorizzazioni già rilasciate dall’Amministrazione Comunale, nella strada
denominata Via del Paduletto, per il tempo necessario ad acquisire lo studio relativo al
grado di stabilità dei terreni su cui insistono gli immobili.
DISPONE
che copia della presente ordinanza sia notificata agli interessati nonché, per quanto
di competenza, al Comando di P.M. oltre che, per conoscenza, alla Prefettura di Pisa
ciascuno per le rispettive competenze.

RENDE NOTO
Che a norma dell’art. 5 L. 07/08/1990 N. 241 ss.mm.ii., Responsabile del
procedimento è l’Arch. Luigi Josi, – tel. 050/859649 – Comune di Vecchiano – Settore
Tecnico – Via G.B. Barsuglia n. 182.
AVVERTE
Contro la presente Ordinanza sono ammissibili:
- ricorso al Prefetto, entro 30 gg , ovvero
- ricorso al T.A.R. della Regione, entro 60 gg, ovvero
- ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 gg
tutti decorrenti dalla data di affissione all’Albo Pretorio del Comune di Vecchiano.
Vecchiano, 30.07.2011
VISTO:
LA DIRIGENTE
Dott.ssa Paola Angeli
IL SINDACO
Giancarlo Lunardi
COPIA

Osservazioni del POLAB alla Proposta di Legge N. 70/2011 “Disciplina in materia di impianti di radiocomunicazione” di iniziativa della Giunta regionale

Di seguito (IN ALLEGATO PDF) vengono articolate le osservazioni relative alla stesura della proposta di LeggeRegionale riguardanti la disciplina in materia di impianti di radiocomunicazione.In un primo momento vengono presentati alcuni giudizi di merito sui vari argomenti riguardantil'impostazione generale della proposta di Legge, e successivamente vengonoPuoi leggerlo direttamente CLICCA QUI
Tratto da POLAB S.r.l.
Via Sant’Antioco 15,
56023 – Navacchio - Cascina (PI)
Tel/Fax.: 050 776 019

Approvato all’unanimità un Ordine del giorno di Tradizione e Futuro

A seguito mozione presentata da Tradizione e Futuro nel Consiglio Comunale del  29 luglio è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno relativo a Marina di Vecchiano e a larga maggioranza un ordine del giorno relativo a Bocca di Serchio. I punti salienti per Marina di Vecchiano riguardano la sistemazione del  manto stradale di Via del Mare, l’aumento del numero dei parcheggi, il potenziamento della mobilità, la realizzazione dei servizi igienici, la destinazione di una parte dell’arenile ai possessori di cani e la realizzazione del percorso salute tra Marina di Vecchiano e Torre del Lago. Un fatto importante è quello dell’impegno dell’Amministrazione a predisporre le gare di affidamento delle strutture entro novembre in modo che non si ripresenti  il desolante senso di abbandono che si percepisce quest’anno all’arrivo a Marina di Vecchiano con la totale assenza di servizi ai bagnanti su piazzale Montioni. Per quanto riguarda Bocca di Serchio si sollecita una risposta delle autorità demaniali per procedere alla completa realizzazione del progetto della sponda destra del Serchio per consentire l’uso sociale e tradizionale della sponda dalla stagione balneare 2012.Tradizione e Futuro intende intervenire anche su un altro argomento esposto nel Consiglio Comunale aperto del 25 luglio e cioè “Piano di rete comunale e Regolamento per l’installazione ed il controllo delle stazioni radio-base per telefonia mobile”. Quello che ci preme sottolineare è che in realtà quello presentato dall’Amministrazione  non è un Piano Antenne, è una mappatura e valutazione parziale di soli siti comunali. Dalla discussione è emerso che via del Paduletto non è un sito idoneo, ma nella proposta di altri siti, vedi zona golenale a Vecchiano per esempio,  non è stata dimostrata la valutazione di incidenza sulla popolazione. Come dimostra l’installazione dell’antenna in Via del Paduletto, l’unico modo per un Comune di tutelare i suoi cittadini nei confronti delle compagnie di Telefonia Mobile è quello della preventiva definizione di un Piano Antenne elaborato secondo criteri oggettivi che indichino zone idonee tecnicamente con minor impatto sulla popolazione. Solo così lo strumento può essere fatto valere nei confronti dei gestori e dare garanzie alla popolazione. Per questo motivo chiediamo al Sindaco di prorogare la scadenza del 5 settembre al 5 ottobre e di convocare nel mese di settembre un altro Consiglio Comunale aperto dove sia possibile un contraddittorio tra esperti del settore affinché il procedimento sia davvero partecipato. Non si può infatti pensare che nel periodo di agosto, periodo di ferie, la popolazione riesca ad essere informata e possa produrre osservazioni. Dopo  Via del Paduletto questa Amministrazione deve dimostrare che ci tiene davvero ad ascoltare i cittadini, ad essere trasparente e a far partecipare il più alto numero possibile dei cittadini alle decisioni.

Laura Barsotti
Capo Gruppo Tradizione e Futuro 
Tratto dalla Voce del Serchio

Piano di Rete di Telefonia Mobile: ecco il processo di partecipazione.

L'Amministrazione Comunale ha deciso di aprire una procedura di partecipazione relativa al processo di formazione del Piano di Rete di Telefonia Mobile: le modalità sono state illustrate nel Consiglio Comunale aperto del 25.07.2011. Scopri i dettagli. Il Piano di Rete di Telefonia Mobile può essere consultato scaricando i file allegati in fondo a questa pagina web. Tale Piano può essere consultato anche presso lo Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP), in orario di ricevimento (martedì e venerdì 9-13). Il Piano di Rete può essere acquisito anche presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) di Via XX Settembre negli orari di ricevimento consultabili qui. Presso l'URP è infatti possibile ottenere un CD-Rom contenente tutta la documentazione, al costo di € 2,00 a titolo di rimborso spese. Tutti i cittadini che lo vorranno potranno inviare commenti, pareri e contributi al Piano di Rete di Telefonia Mobile potranno far pervenire al Comune di Vecchiano i loro apporti documentali con le seguenti modalità:
- invio via fax al numero 050/859973;
- invio per posta ordinaria;
- invio per posta elettronica al seguente indirizzo e-mail suap@comune.vecchiano.pisa.it ;
- consegna a mano, presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico.
La scadenza entro la quale i cittadini potranno prendere parte al proceso partecipativo ed inviare i loro contributi è fissata al 5 settembre 2011.
Scarica i documenti allegati inerenti il Piano di Rete di Telefonia Mobile.
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