mercoledì 31 agosto 2016

LUCA BRACCI, il Comitato la Fornace lo ricorda così

Oggi 31 Agosto 2016 è venuto prematuramente a mancare un vecchio attivista del Comitato Cittadino "la Fornace". LUCA BRACCI, il comitato cittadino la Fornace vuole ricordarti con un tuo scatto fotografico che raffigura pienamente le nostre manifestazioni anche da sostenute e il tuo amore per la fotografia. 

Grazie Luca per averci sempre sostenuti.

giovedì 28 luglio 2016

Luglio 2016 Chiarimenti inerenti ampliamenti

Salve, con la presente siamo a chiedere un incontro (chiarimenti urgenti) inerenti la vostra autorizzazione data a Telecom Italia (albo pretorio N° 915 data atto 21/07/2016) autorizzando i lavori per "UFFICIO SUAP - AVVISO ALLA CITTADINANZA - SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' PER ADEGUAMENTO TECNOLOGICO DI STAZIONE RADIO BASE ESISTENTE PER TELEFONIA MOBILE"
Noi del Comitato con la vecchia Amministrazione (Lunardi) eravamo stati abituati a sapere, ma sopratutto ad incontrarci fisicamente per avere notizie inerenti questo tipo di attivita, a maggior ragione inerenti un AMPLIAMENTO da voi autorizzato.
Vi ricordiamo che con la vecchia Amministrazione era stata presa una linea comune a non autorizzare nessun tipo di ampliamento come chiave di volta a spingere Telecom a scadenza contrattuale ad emigrare l'impianto nel nuovo e ampio ripetitore.

Clicca QUI per vedere gli impegni di Lunardi




 Comitato Cittadino "LA FORNACE" Vecchiano - PI -
"No al ripetitore e messa in sicurezza delle cave
per l’incolumità dei cittadini e degli immobili".
------ presenti su Facebook ------
email:comitatolafornace@gmail.com
BLOG: http://comitatolafornace.blogspot.com

mercoledì 17 aprile 2013

In gita con ARPAT


Salve, oggi  verso le ore 16,00 ho ricevuto una visita un po' inaspettata, ma sperata di ARPAT. Abbiamo parlato della situazione attuale di via del paduletto, dei passi fatti dal comitato e dal Comune. Una volta aggiornati entrambi, ARPAT mi ma chiesto se poteva ri-monitorare la situazione con uno strumento di registrazione da oggi fino al 24 di aprile. Come vediamo dalle foto il macchinario è stato installato ad una finestra in direzione del ripetitore. Una volta installato il macchianario ci siamo recati con il laboratorio mobile a dare un occhiata al nuovo impianto posto in via di Bracciolo. Una volta giunti sul posto le prime cose che spiccano sono:
  
  • La superfice recintata è tre volte superiore; 
  • La superiore altezza del palo; 
  • La dimensione del palo. 
 A colpo d'occhio si capisce subito che l'impianto è stato fatto volto ad una piu' ampia accoglienza di altri gestori.
L'addetto di ARPAT, dopo un cotrollo fatto mi conferma che il primo gestore è gia attivo e se non erro dovrebbe essere proprio (H3G o TRE) con ben 6 celle di nuovagenerazione.
Ecco alcune foto, per ingrandirle basta cliccarci sopra. 
Giovanni Francesconi


martedì 11 dicembre 2012

Richiesta misurazione campi elettromagnetici

Alla C.A del signor Sindaco Giancarlo Lunardi
Comune di Vecchiano- PISA



Vecchiano, 6 Dicembre 2012

OGGETTO: richiesta misurazione campi elettromagnetici da parte di Arpat

Nel mese di novembre 2012 sono stati svolti , da parte di operatori Telecom, lavori all’impianto di telefonia sito in via Del Paduletto .

A seguito di tali lavori sono stati aggiunti cavi all’impianto e al Comitato La Fornace sono pervenute diverse segnalazioni da parte di utenti Telecom dell’aumento significativo del segnale.

Per tale motivo il Comitato La Fornace fa richiesta di nuove misurazioni del campo elettromagnetico da parte di Arpat, presso i siti sensibili e la zona dell’impianto per poter tenere monitorata la situazione.

Certi della vostra collaborazione e nell’attesa di una vostra risposta porgiamo distinti saluti.

il presidente

G.F.

mercoledì 28 novembre 2012

Fatti concreti e non parole da parte dell’Amministrazione Comunale sulla questione dell’antenna di Via del Paduletto”. Intervento del Sindaco Lunardi

Fatti concreti e non parole da parte dell’Amministrazione Comunale sulla questione dell’antenna di Via del Paduletto”. Intervento del Sindaco Lunardi
  Vecchiano – “Sull’antenna di Via del Paduletto la Capogruppo di Tradizione e Futuro Laura Barsotti, come al solito, non può fare a meno di strumentalizzare la vicenda, cancellando i fatti  che tutti conoscono molto bene, dal momento che ne è sempre stata data pubblica informazione”, esordisce il Sindaco di Vecchiano Giancarlo Lunardi, intervenendo sulla questione relativa alla delocalizzazione dell’antenna di Via del Paduletto. “Appare opportuno, pertanto, ricordare i fatti nella loro realtà” continua il primo cittadino vecchianese. “In primo luogo, l’Amministrazione Comunale ha proposto un regolamento delle antenne per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti e per minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici. Il suddetto regolamento è stato approvato dal Consiglio Comunale di Vecchiano il 30 settembre 2011, prevedendo, tra le altre cose, anche la delocalizzazione posta in via del Paduletto. Su questa base, quindi, è stata aperta una trattativa con Telecom che, però, appellandosi alle normative esistenti, nel dicembre 2011 ha promosso ricorso al TAR avverso alla delocalizzazione dell’antenna di Via del Paduletto; di questo ricorso è stata data ampia comunicazione anche a mezzo stampa e, quindi, lo stesso è ben conosciuto dalla Capogruppo di Tradizione e Futuro Laura Barsotti, che si guarda, però, bene dal farne menzione nel suo intervento pubblico. L’Amministrazione Comunale non rinuncia alla delocalizzazione dell’antenna di Via del Paduletto e per questo motivo si è costituita al TAR in difesa delle previsioni del piano delle antenne approvato dal Consiglio Comunale. Ad oggi il TAR Toscana non si è ancora pronunciato sulla questione”.
“Inoltre”, prosegue il Sindaco Lunardi “è bene ricordare che nel frattempo l’antenna di Via del Paduletto non è stata potenziata e l’Amministrazione Comunale è stata e sarà contraria, anche in futuro, ad ipotesi che vadano in tale direzione. Infine, ricordo che, alcuni mesi fa, l’Amministrazione Comunale ha richiesto di effettuare una campagna di controlli sull’antenna di Via del Paduletto, che sono stati attuati nelle abitazioni dei cittadini interessati, nella scuola materna di Via Roma, nell’Ospedaletto e nella Scuola Elementare di Vecchiano. L’ARPAT, nella sua relazione finale, ha concluso che in nessun caso sono stati superati i limiti fissati dalla legge”.
“Questi sono i fatti ed è su questi che può svilupparsi un corretto confronto tra i vari gruppi consiliari e con i cittadini”, conclude il Sindaco Giancarlo Lunardi. “Il resto appartiene alla consueta grancassa propagandistica tipica di una concezione della politica della quale, per fortuna, nessuno sente più il bisogno”.

Ufficio Comunicazione

domenica 25 novembre 2012

T e F: che fine ha fatto l’antenna di via del Paduletto?

Nella passata legislatura Insieme per Vecchiano ha consentito l’installazione dell’antenna di Via del Paduletto, a ridosso di scuole e residenza anziani, oltre che di abitazioni, senza aver attivato un processo partecipato.
A novembre 2010, a seguito proteste della popolazione e  creazione del Comitato,  il Consiglio Comunale di allora, con Giunta Comunale Pardini, sospese l’attivazione dell’antenna che però poi nel novembre 2011, con Giunta  Comunale Lunardi, fu infine attivata da Telecom. Insieme per Vecchiano,  resasi conto  pubblicamente dell’errore commesso, aveva nel frattempo avviato tardivamente la stesura di un Regolamento “Piano di rete di telefonia mobile”, che non è un PIANO ANTENNE.
Questo Regolamento fu presentato nel Consiglio Comunale Aperto del 25 luglio 2011 durante il quale molti cittadini fecero interventi e, successivamente, osservazioni.  In occasione della sua approvazione, da parte della maggioranza, nel Consiglio Comunale del 30 settembre 2011 la Giunta si impegnò a delocalizzare l’antenna di via del Paduletto. In quel Consiglio Comunale Meciani  dichiarò che Insieme per Vecchiano avrebbe perseguito “un percorso di buon senso per una delocalizzazione forte dei contenuti del piano dell’antenna”.  Il Sindaco disse testualmente : “l’azione che farà il Comune è di delocalizzarla” e che il Regolamento sarebbe stato “uno strumento per trattare”.
 Per Tradizione e Futuro è sempre stato prioritario lo sforzo con Telecom per spostare l’antenna di via del Paduletto  e l’impegno si è concretizzato sia presentando osservazione apposita a seguito adozione del Regolamento sia suggerendo una concreta possibile soluzione nell’azione con Telecom. Un’altra cosa importante per noi di Tradizione e Futuro era ed è anche il fatto che non venisse potenziata. Abbiamo garanzie che non sia stata nel frattempo potenziata? Intanto  chiederemo all’Amministrazione Comunale di Vecchiano di informare la cittadinanza degli sviluppi che ha avuto quell’antenna e del punto a cui è arrivata la trattativa, se c’è stata trattativa. Resta il fatto che il Regolamento-piano delle antenne non è stato fatto quando andava fatto e quando avrebbe dato una tutela anticipata.
La decisione tardiva di fare questo Regolamento-piano delle antenne, quando invece poteva essere fatto in precedenza, si riflette sul fatto che l’antenna di via del Paduletto è bell’e fatta e attiva dal 24 novembre 2011. E purtroppo è un compleanno che non avremmo voluto fosse celebrato!

                                                                    Laura Barsotti
                                                                    Tradizione e Futuro

sabato 22 settembre 2012

Ponsacco La lista civica chiede di bloccare la nuova antenna

PONSACCO. La lista civica Rossoblù si schiera al fianco dei cittadini de Le Melorie che protestano contro l'installazione di un'antenna della telefonia mobile vicino alle case. Alcuni cartelli di protesta sono comparsi anche nei pressi del locale asilo.«Purtroppo – afferma il capogruppo Emanuele Turini – quelle antenne sono state autorizzate da un piano della telefonia mobile approvato all'unanimità, prima che la lista civica venisse eletta. È dal 2008 che critichiamo la scelta del Comune di autorizzare l'installazione di nuovi ripetitori nel territorio comunale e più volte siamo entrati nel merito della questione anche in polemica con il sindaco». Per Giacomo Brogi, responsabile ambiente della lista civica, la scelta è da rivedere: «Non si capisce il motivo per cui si devono installare nuovi ripetitori visto che i telefonini funzionano benissimo. Piuttosto, ci pare una scelta dettata dalla volontà dell'amministrazione di ottenere nuove entrate». La lista Rossoblù chiede di fermare le installazioni, se necessario con un nuovo provvedimento del consiglio comunale. «C'è il principio di precauzione che deve essere messo in atto – dice Turini –, lo dice espressamente la legge».

Tratto dal tirreno del 22 Settembre 2012

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