![]() |
domenica 26 dicembre 2010
Comunicato FAX del 24/12/2010 del Comune di Vecchiano.
martedì 21 dicembre 2010
Vecchiano informa DICEMBRE 2010
Tratto da "VECCHIANO INFORMA" Organo d’informazione dell’Amministrazione Comunale di Vecchiano scaricabile gratuitamente qui
Lo scorso martedì 23 novembre nella Sala Consiliare del Comune di Vecchiano si è svolta un’assemblea pubblica per discutere della collocazione dell’antenna Telecom in via del Paduletto. L’Amministrazione Comunale si è confrontata con una nutrita platea, composta principalmente del Comitato La Fornace, che da settimane chiede all’Ente comunale la rimozione del ripetitore della Tim. L’incontro pubblico è iniziato con una relazione tecnica da parte di Arpat di Pisa: la presentazione aveva lo scopo di dimostrare che le onde elettromagnetiche emesse dall’antenna di Via del Paduletto hanno una potenza al massimo di 3 Volt/metro, ben al di sotto cioè del limite di qualità per le aree sensibili: quello consentito dalla normativa italiana, una tra le più rigide in Europa, è infatti pari a 6 Volt/metro. I tecnici di Arpat avrebbero poi presentato una serie di interessanti dati relativi all’uso della telefonia cellulare, ma sono stati interrotti dalla richiesta della popolazione di poter avere delle precise risposte da parte dell’Amministrazione Comunale. Dopo un serrato confronto, in cui il sindaco Rodolfo Pardini è stato chiamato ad un veloce botta e risposta con i cittadini intervenuti all’incontro pubblico, i quali chiedevano una diversa collocazione per il ripetitore, lo stesso primo cittadino si è impegnato con la cittadinanza a sospendere l’attività dell’antenna Tim. E pertanto, dopo essersi confrontata con il gestore competente Telecom, l’Amministrazione Comunale inizierà un iter procedurale per affidare ad esperti in materia la redazione del cosiddetto “Piano delle Antenne” valevole per tutto il territorio comunale. Alla luce di tale piano, saranno vagliate le alternative varie legate al collocamento dell’antenna: se l’attuale collocazione non dovesse risultare conforme al piano, sarà rivisto il posizionamento dell’antenna Tim.
PRIMA PAGINA
Un Comune che cerca di soddisfare le esigenze dei cittadini attraverso una molteplicità di servizi: è così che può essere descritto il Comune di Vecchiano. Nelle pagine di questo numero di Vecchiano Informa, infatti,
abbiamo cercato di tracciare i servizi importanti per la comunità locale quali quelli scolastici e quelli inerenti la raccolta dei rifiuti, seppure con un vago senso di incertezza che caratterizza la vita degli enti locali a causa dei agli alla spesa pubblica. Il Comune di Vecchiano si impegnerà comunque a dare servizi all’altezza delle attese, affinché i cittadini possano sempre godere di quel benessere e di quella serenità che caratterizza la vita di questo borgo. In ultima pagina, infine, abbiamo trattato una questione che interessa nelle ultime settimane ed è
al centro della vita della comunità locale vecchianese: quella relativa alla collocazione dell’antenna in Via del Paduletto. Buona lettura a tutti! Il Sindaco Rodolfo Pardini
abbiamo cercato di tracciare i servizi importanti per la comunità locale quali quelli scolastici e quelli inerenti la raccolta dei rifiuti, seppure con un vago senso di incertezza che caratterizza la vita degli enti locali a causa dei agli alla spesa pubblica. Il Comune di Vecchiano si impegnerà comunque a dare servizi all’altezza delle attese, affinché i cittadini possano sempre godere di quel benessere e di quella serenità che caratterizza la vita di questo borgo. In ultima pagina, infine, abbiamo trattato una questione che interessa nelle ultime settimane ed è
al centro della vita della comunità locale vecchianese: quella relativa alla collocazione dell’antenna in Via del Paduletto. Buona lettura a tutti! Il Sindaco Rodolfo Pardini
ULTIMA PAGINA
domenica 19 dicembre 2010
Ciacchini: sul piano delle antenne l'Idv scopre l'acqua calda
Tratto da "LA VOCE DEL SERCHIO"
COMUNICATO
L'IDV sul piano di localizzazione delle antenne,ha scoperto l'acqua calda.
SAN GIULIANO - La strumentale disinformazione tipica di una eterna campagna elettorale dei partiti di centro-sinistra ed in questo caso dell' IDV, che non si arrendono mai alla sconfitta, imbarbarisce la nostra politica e crea " inconsapevolmente" i presupposti, per innescare la miccia della violenza in tanti imbecilli,che poi spesso si rendono responsabili di violenza e devastazioni.
Il caso della antenna installata in via Lidice a San Giuliano Terme,è emblematico per chiarire gli aspetti normativi che regolano la questione della telefonia mobile e proprio in conseguenza di questo caso specifico, il sottoscritto,opponendosi fermamente e coinvolgendo la stampa,l'opinione pubblica,il consiglio comunale con interrogazionie e mozioni e la procura della repubblica,ha indotto il Sindaco e la sua amministrazione a dotare il comune di San Giuliano Terme, con ben otto ( 8 ) anni di ritardo, "del piano di localizzazione delle antenne" in base all' art. 8 comma 6 legge 36/2001 emanata dal governo amico Amato.La vicenda è nata il 21-04-2008 quando la Telecom,avvalendosi della legge Gasparri la d.lgs 259/2003 proprio perchè in assenza del piano di localizzazione delle antenne in base alla legge precedentemente citata, chiede al comune l'autorizzazione alla installazione dell'antenna in via Lidice,il 20-11-2008 il comune risponde negativamente non concedendo l'autorizzazione,in quanto in contrasto con l'art. 48 ter del regolamento urbanistico,non arrendendosi la Telecom ricorre al Tar Toscana, il Tar ritenendo illegittimo l'art.48 ter da ragione alla Telecom la quale, sulla base di questo,corredata di pareri ARPAT,USL, ecc... , presenta la DIA il 13-07-2009 e da inizio ai lavori. Conseguentemente il comune ordina la sospensione dei lavori alla Telecom il giorno 28-07-2009,"perchè in assenza di titolo abilitativo",la Telecom certa della legittimità ricorre nuovamente al Tar Toscana,il quale per la seconda volta sconfessa il comune dando ragione alla Telecom.
Finalmente il Sindaco intuisce che forse è meglio imboccare la via maestra, e da l'avvio, con delibera della giunta n° 227 del 14-07-2009,per la formazione del piano comunale di installazione degli impianti di radiotelecomunicazioni,che viene successivamente progettato dalla Polab srl del polo tecnologico di Navacchio,presentato ed approvato in un consiglio comunale di fine novembre 2009,è pacifico che in conseguenza a ciò,alcun gestore di telefonia non potrà installare le proprie antenne,senza prima avere concordato con il comune la localizzazione. Il tentativo dell'IDV di accolpare la legge Gasparri d.lgs 259/2003 è meschino, in quanto anche lo stesso CONSIGLIO DI STATO con ordinanza n° 1612 del 06-04-2004,afferma che non è preclusa al comune,nell'esercizio di pianificazione urbanistica,la potestà di localizzare dette opere in determinati ambiti del territorio e da una valutazione precipua delle infrastrutture telefoniche,il comune può in forza della legge 36/2001,introdurre nella propria strumentazione urbanistica una apposita disciplina per governare il fenomeno in esame,regolando la localizzazione di questi impianti anche in relazione a specifiche zone od aree del territorio comunale e senza dover assicurare per forza ai gestori la soluzione più comoda ed economica,precisando inoltre che la regolamentazione,per il corretto insediamento urbanistico degli impianti in oggetto,a norma delle legge quadro sull'inquinamento elettromagnetico ( 36/2001 ), NON E' STATA ABROGATA DAL D.LGS 259/2003 ( LEGGE GASPARRI ), NEPPURE IMPLICITAMENTE.
E' proprio in base a questa ultima precisazione del Consiglio di Stato, che i disinformati politici locali dell' IDV, dovrebbero evitare di spargere menzogne, poiche ciò che è accaduto a San Giuliano Terme e ciò che sta accadendo a Pisa, a Calci, a Vecchiano, è proprio per colpa di quelle amministrazioni comunali che non si sono dotate dell strumento del "piano di localizzazione delle antenne" del 2001 e nella illegittimità del 48 Ter come stabilito dal Tar Toscana, i gestori in un vuoto normativo si sono potute avvalere del "codice delle comunicazioni elettroniche" d.lgs 259/2003 ( legge Gasparri ) .
il consigliere del gruppo misto
Valerio Ciacchini
COMUNICATO
L'IDV sul piano di localizzazione delle antenne,ha scoperto l'acqua calda.
SAN GIULIANO - La strumentale disinformazione tipica di una eterna campagna elettorale dei partiti di centro-sinistra ed in questo caso dell' IDV, che non si arrendono mai alla sconfitta, imbarbarisce la nostra politica e crea " inconsapevolmente" i presupposti, per innescare la miccia della violenza in tanti imbecilli,che poi spesso si rendono responsabili di violenza e devastazioni.
Il caso della antenna installata in via Lidice a San Giuliano Terme,è emblematico per chiarire gli aspetti normativi che regolano la questione della telefonia mobile e proprio in conseguenza di questo caso specifico, il sottoscritto,opponendosi fermamente e coinvolgendo la stampa,l'opinione pubblica,il consiglio comunale con interrogazionie e mozioni e la procura della repubblica,ha indotto il Sindaco e la sua amministrazione a dotare il comune di San Giuliano Terme, con ben otto ( 8 ) anni di ritardo, "del piano di localizzazione delle antenne" in base all' art. 8 comma 6 legge 36/2001 emanata dal governo amico Amato.La vicenda è nata il 21-04-2008 quando la Telecom,avvalendosi della legge Gasparri la d.lgs 259/2003 proprio perchè in assenza del piano di localizzazione delle antenne in base alla legge precedentemente citata, chiede al comune l'autorizzazione alla installazione dell'antenna in via Lidice,il 20-11-2008 il comune risponde negativamente non concedendo l'autorizzazione,in quanto in contrasto con l'art. 48 ter del regolamento urbanistico,non arrendendosi la Telecom ricorre al Tar Toscana, il Tar ritenendo illegittimo l'art.48 ter da ragione alla Telecom la quale, sulla base di questo,corredata di pareri ARPAT,USL, ecc... , presenta la DIA il 13-07-2009 e da inizio ai lavori. Conseguentemente il comune ordina la sospensione dei lavori alla Telecom il giorno 28-07-2009,"perchè in assenza di titolo abilitativo",la Telecom certa della legittimità ricorre nuovamente al Tar Toscana,il quale per la seconda volta sconfessa il comune dando ragione alla Telecom.
Finalmente il Sindaco intuisce che forse è meglio imboccare la via maestra, e da l'avvio, con delibera della giunta n° 227 del 14-07-2009,per la formazione del piano comunale di installazione degli impianti di radiotelecomunicazioni,che viene successivamente progettato dalla Polab srl del polo tecnologico di Navacchio,presentato ed approvato in un consiglio comunale di fine novembre 2009,è pacifico che in conseguenza a ciò,alcun gestore di telefonia non potrà installare le proprie antenne,senza prima avere concordato con il comune la localizzazione. Il tentativo dell'IDV di accolpare la legge Gasparri d.lgs 259/2003 è meschino, in quanto anche lo stesso CONSIGLIO DI STATO con ordinanza n° 1612 del 06-04-2004,afferma che non è preclusa al comune,nell'esercizio di pianificazione urbanistica,la potestà di localizzare dette opere in determinati ambiti del territorio e da una valutazione precipua delle infrastrutture telefoniche,il comune può in forza della legge 36/2001,introdurre nella propria strumentazione urbanistica una apposita disciplina per governare il fenomeno in esame,regolando la localizzazione di questi impianti anche in relazione a specifiche zone od aree del territorio comunale e senza dover assicurare per forza ai gestori la soluzione più comoda ed economica,precisando inoltre che la regolamentazione,per il corretto insediamento urbanistico degli impianti in oggetto,a norma delle legge quadro sull'inquinamento elettromagnetico ( 36/2001 ), NON E' STATA ABROGATA DAL D.LGS 259/2003 ( LEGGE GASPARRI ), NEPPURE IMPLICITAMENTE.
E' proprio in base a questa ultima precisazione del Consiglio di Stato, che i disinformati politici locali dell' IDV, dovrebbero evitare di spargere menzogne, poiche ciò che è accaduto a San Giuliano Terme e ciò che sta accadendo a Pisa, a Calci, a Vecchiano, è proprio per colpa di quelle amministrazioni comunali che non si sono dotate dell strumento del "piano di localizzazione delle antenne" del 2001 e nella illegittimità del 48 Ter come stabilito dal Tar Toscana, i gestori in un vuoto normativo si sono potute avvalere del "codice delle comunicazioni elettroniche" d.lgs 259/2003 ( legge Gasparri ) .
il consigliere del gruppo misto
Valerio Ciacchini
venerdì 17 dicembre 2010
S. Giuliano Terme piano per l’installazione di ripetitori di telefonia mobile.
L’Italia dei Valori sul piano per l’installazione di ripetitori di telefonia mobile.
Affrettarsi per un passo concreto verso la sua definitiva approvazione.
I ripetitori di telefonia mobile sono ad oggi uno strumento essenziale per la comunicazione tramite cellulare, non solo per quanto riguarda la comunicazione vocale, ma anche per ciò che è collegato alla possibilità di trasmissione dati e quindi all’utilizzo di email ed applicazioni varie. La nostra vita oggi è determinata dalla comunicazione e dal nuovo modo di comunicare che, nei fatti, ha permesso di abbattere qualsiasi frontiera, di qualsiasi natura fosse.
Questa premessa per sottolineare l’importante ruolo della comunicazione e delle infrastrutture necessarie ad essa, anche se, come Italia dei Valori, non vogliamo che tale obbiettivo sia raggiunto a scapito dei nostri cittadini.
L’Italia dei Valori di San Giuliano Terme considera fortemente la possibilità che le antenne per la trasmissione del segnale dei cellulari possono essere dannosi per la salute umana, e quindi, pur essendo necessari nella vita quotidiana, devono trovare collocazione in zone del territorio densamente poco abitate e lontani da edifici pubblici come scuole, presidi sanitari ecc. Per questo motivo rendiamo pubblica la nostra volontà nel portare un forte stimolo all’amministrazione comunale affinchè in breve tempo sia approvato il piano di installazione per i ripetitori di telefonia mobile, piano legato agli strumenti urbanistici che, in concertazione con i gestori di telefonia mobile, servirà a porre rimedio e limite ad una legge, la Gasparri, che aveva liberalizzato indistintamente l’installazione dei ripetitori telefonici.
Con tale strumento vogliamo evitare episodi simili a quello del Luglio 2009 quando in Via Lidice, località San Giuliano Terme, venne installato un ripetitore radio base per telefonia mobile nei pressi di alcune abitazioni e di una scuola pubblica.
L’Italia dei Valori di San Giuliano Terme
tratto da: LAVOCEDELSERCHIO del 16/12/2010 e LA NAZIONE del 17/12/2010
giovedì 16 dicembre 2010
A Natale puoi... . . .
Un nuovo video contenente tutte le immagini da noi raccolte e pubblicate con una canzone in sottofondo molto bella. Il Comitato ringrazia tutte le persone sensibili che hanno creduto, sostenuto e condiviso la nostra causa.
Questo è il nostro messaggio di Augurio per un sereno e riflessivo Natale con la speranza che babbo Natale possa donarci tante correzioni, mutamenti e variazioni.
il Presidente Giovanni F.

Esegui l'upgrade a Flash Player 10 per prestazioni di riproduzione migliori. Esegui l'upgrade ora oppure visualizza ulteriori informazioni.
mercoledì 15 dicembre 2010
Comunicato stampa sull'esito dell'incontro di fine anno di Rinnovamento
tratto da "LA VOCE DEL SERCHIO" del 15/12/2010 - 13:41
Comunicato stampa sull'esito dell'incontro di fine anno di Rinnovamento
Si è tenuto ieri sera, martedì 14 Dicembre 2010, dalle ore 21 fino a oltre mezzanotte, l'incontro pubblico di fine anno promosso da Rinnovamento al Circolo La Pergola, in piazza a Vecchiano.
Erano presenti i consiglieri uscenti, amiche e amici che stanno preparandosi per candidarsi nel 2011, esponenti di diverse realtà civiche e politiche, fra i quali importanti esponenti del PDL locale e provinciale, come Fabrizio Grossi e Giacomo Cappelli.
Giovanni Francesconi è stato invitato a raccontare la battaglia del Comitato La Fornace contro l'antenna. Rinnovamento ha espresso tutta la propria solidarietà e ha promesso di inserire lo spostamento dell'infrastruttura nei propri impegni elettorali per il 2011.
E' stato invitato anche Alessandro Ghelardi, esponente del Partito Socialista, che ha spiegato, di persona, con maggiore ampiezza, le cose che ha scritto recentemente sulla Nazione, sulla fine della collaborazione socialista con il PD.
Ione Orsini, Glauco Sbragia, Lino Mannini, Claudio Chiappalone, Mila Piaggeschi, Maria Gaetana Chinnici, hanno parlato del lavoro svolto in questa legislatura e annunciato il proprio impegno a lavorare per una alternativa nel 2011.
Dai cittadini e dai diversi esponenti politici presenti è venuto un ringraziamento per il lavoro di Rinnovamento, che ha operato in condizioni durissime, contro una amministrazione arrogante, incapace di ascoltare, ormai stanca, svogliata, inetta.
Non sarà il solito attivismo di fine legislatura, come l'improvviso risveglio che porta l'amministrazione a presentare, fuori tempo massimo, il nuovo Regolamento Urbanistico, a porre rimedio agli ultimi dieci anni di declino vissuti da Vecchiano sotto l'amministrazione Pardini, e ai guasti dovuti alla permanenza al potere sempre degli stessi da ormai più di trent'anni.
Dall'assemblea di Rinnovamento si è alzata, ancora una volta, con umiltà, ma anche con determinazione, la proposta a tutti i gruppi e a tutti i cittadini interessati, di lavorare insieme per una alternativa unitaria all'attuale governo comunale.
Questo lavoro comune per una lista unitaria dovrà essere pubblico, trasparente, caratterizzato dalla consultazione dei cittadini, anche attraverso primarie, senza pregiudizi, senza steccati, senza ipocrisie.
La costruzione di una lista unitaria dovrà effettuarsi entro tempi giusti e ragionevoli. Altrimenti sarà evidente che sono in corso operazioni, da parte dei soliti tegami, per dividere le energie nuove, a tutto vantaggio dei soliti noti.
L'unità si dovrà fare attorno a una limpida proposta civica e politica. Si dovrà far tesoro dell'esperienza e anche degli errori, fatti dall'opposizione nel 2006 e nel 2001. Chi pretendesse di ripartire da zero, presterebbe il fianco a chi, ancora una volta, con la scusa di cambiare tutto, non vuole cambiare nulla.
Rinnovamento cercherà il raccordo con ogni altra realtà civica e politica disponibile, offrendo il proprio contributo.
Continueremo a raccordarci, sui grandi problemi territoriali, del parco, del mare, del lago, con l'amministrazione Lunardini di Viareggio e con personalità super partes come il presidente del consiglio comunale di Viareggio, Paolo Spadaccini.
Rafforzeremo la nostra cooperazione con gli amministratori comunali, provinciali e regionali di Lucca e di Pisa, perché vadano avanti i lavori di rafforzamento degli argini e messa in sicurezza del Serchio, che per Vecchiano sono UNA PRIORITA' ASSOLUTA.
Infrastrutture, sviluppo, cultura, bellezza dei borghi e protezione del nostro territorio, saranno al centro del nostro programma, ma soprattutto saranno al centro del dibattito pubblico, della continua consultazione di cittadini e proprietari, della nostra scelta di imporre una svolta: il Comune è al servizio dei cittadini e non i cittadini a servizio del Comune; i cittadini, e non piccole oligarchie, decidono se, dove e come fare le cose sul territorio.
L'incontro si è concluso con un brindisi di fine anno e con lo scambio degli auguri. Auguri per le imminenti feste che estendiamo con gioia e con affetto a tutti i compaesani e concittadini.
I consiglieri e lo staff di Rinnovamento
Comunicato stampa sull'esito dell'incontro di fine anno di Rinnovamento
Si è tenuto ieri sera, martedì 14 Dicembre 2010, dalle ore 21 fino a oltre mezzanotte, l'incontro pubblico di fine anno promosso da Rinnovamento al Circolo La Pergola, in piazza a Vecchiano.
Erano presenti i consiglieri uscenti, amiche e amici che stanno preparandosi per candidarsi nel 2011, esponenti di diverse realtà civiche e politiche, fra i quali importanti esponenti del PDL locale e provinciale, come Fabrizio Grossi e Giacomo Cappelli.
Giovanni Francesconi è stato invitato a raccontare la battaglia del Comitato La Fornace contro l'antenna. Rinnovamento ha espresso tutta la propria solidarietà e ha promesso di inserire lo spostamento dell'infrastruttura nei propri impegni elettorali per il 2011.
E' stato invitato anche Alessandro Ghelardi, esponente del Partito Socialista, che ha spiegato, di persona, con maggiore ampiezza, le cose che ha scritto recentemente sulla Nazione, sulla fine della collaborazione socialista con il PD.
Ione Orsini, Glauco Sbragia, Lino Mannini, Claudio Chiappalone, Mila Piaggeschi, Maria Gaetana Chinnici, hanno parlato del lavoro svolto in questa legislatura e annunciato il proprio impegno a lavorare per una alternativa nel 2011.
Dai cittadini e dai diversi esponenti politici presenti è venuto un ringraziamento per il lavoro di Rinnovamento, che ha operato in condizioni durissime, contro una amministrazione arrogante, incapace di ascoltare, ormai stanca, svogliata, inetta.
Non sarà il solito attivismo di fine legislatura, come l'improvviso risveglio che porta l'amministrazione a presentare, fuori tempo massimo, il nuovo Regolamento Urbanistico, a porre rimedio agli ultimi dieci anni di declino vissuti da Vecchiano sotto l'amministrazione Pardini, e ai guasti dovuti alla permanenza al potere sempre degli stessi da ormai più di trent'anni.
Dall'assemblea di Rinnovamento si è alzata, ancora una volta, con umiltà, ma anche con determinazione, la proposta a tutti i gruppi e a tutti i cittadini interessati, di lavorare insieme per una alternativa unitaria all'attuale governo comunale.
Questo lavoro comune per una lista unitaria dovrà essere pubblico, trasparente, caratterizzato dalla consultazione dei cittadini, anche attraverso primarie, senza pregiudizi, senza steccati, senza ipocrisie.
La costruzione di una lista unitaria dovrà effettuarsi entro tempi giusti e ragionevoli. Altrimenti sarà evidente che sono in corso operazioni, da parte dei soliti tegami, per dividere le energie nuove, a tutto vantaggio dei soliti noti.
L'unità si dovrà fare attorno a una limpida proposta civica e politica. Si dovrà far tesoro dell'esperienza e anche degli errori, fatti dall'opposizione nel 2006 e nel 2001. Chi pretendesse di ripartire da zero, presterebbe il fianco a chi, ancora una volta, con la scusa di cambiare tutto, non vuole cambiare nulla.
Rinnovamento cercherà il raccordo con ogni altra realtà civica e politica disponibile, offrendo il proprio contributo.
Continueremo a raccordarci, sui grandi problemi territoriali, del parco, del mare, del lago, con l'amministrazione Lunardini di Viareggio e con personalità super partes come il presidente del consiglio comunale di Viareggio, Paolo Spadaccini.
Rafforzeremo la nostra cooperazione con gli amministratori comunali, provinciali e regionali di Lucca e di Pisa, perché vadano avanti i lavori di rafforzamento degli argini e messa in sicurezza del Serchio, che per Vecchiano sono UNA PRIORITA' ASSOLUTA.
Infrastrutture, sviluppo, cultura, bellezza dei borghi e protezione del nostro territorio, saranno al centro del nostro programma, ma soprattutto saranno al centro del dibattito pubblico, della continua consultazione di cittadini e proprietari, della nostra scelta di imporre una svolta: il Comune è al servizio dei cittadini e non i cittadini a servizio del Comune; i cittadini, e non piccole oligarchie, decidono se, dove e come fare le cose sul territorio.
L'incontro si è concluso con un brindisi di fine anno e con lo scambio degli auguri. Auguri per le imminenti feste che estendiamo con gioia e con affetto a tutti i compaesani e concittadini.
I consiglieri e lo staff di Rinnovamento
mercoledì 1 dicembre 2010
Marina di Pisa, Amministrazione e Gestore spostano l'antenna.
Marina di Pisa, Amministrazione e Gestore spostano l'antenna.
Oggi pomeriggio si è svolta presso l’Aula Magna della Scuola Media “Niccolò Pisano” Via Flavio Andò, n°3 un’ assemblea pubblica sul tema “Problematiche antenna di telefonia mobile” promossa dal Consiglio Territoriale di Partecipazione n°1 del Litorale Pisano. Ha fatto gli onori di casa la presidente del C.T,P.1 Virginia Mancini, che si era attivata subito per avere questa assemblea, presentando ai numerosi intervenuti, genitori dei bambini dell’asilo, consiglieri del CTP1, imprenditori e semplici cittadini, i vertici dell’Amministrazione Comunale: il Sindaco Filippeschi in testa con l’assessore di riferimento Cerri, l’architetto Guerrazzi accompagnato dal tecnico Redini oltre al Presidente del Parco Lunardi e la Dirigente Scolastica e assessore Ciccone. La prima domanda della presidente Mancini è stata subito precisa e diretta: “quando e dove verrà spostata l’antenna?” L”assessore Cerri, prima di rispondere ha precisato che l’antenna in questione ha ricevuto ricevuto tutti i permessi necessari da parte dell’amministrazione comunale. Il progetto presentato dal gestore Wind risponde alle normative vigenti e ha ricevuto l’ok di ARPAT, ASL per i problemi di emissione di elettomagnetica e della SOVRINTENDENZA per l’impatto paesaggistico. Poi ha confermato la disponibilità di Wind e del Comune allo spostamento in un altro sito posto almeno a 500 metri verso sud e più all’interno verso il bosco, verificandone il possibile posizionamento con il Parco. Il presidente Lunardi si è reso disponibile alla verifica per un nuovo sito. Il consigliere comunale Maffi ha puntato il dito sulle carenze degli uffici comunali e Burchi del CTP 1 ha chiesto tempi certi per lo spostamento. In molti dell’assemblea hanno chiesto conferma dell’avvenuto passaggio della pratica dagli uffici comunali a quelli della Sovrintendenza e prendendo definitivamente atto dell’approvazione da parte di quest’ultima, l’assemblea ha vivamente protestato, constatando atteggiamenti non così permissivi nei confronti gli abitanti del Litorale in innumerevoli frangenti di minore impatto e importanza. Cavalli presidente della PALP, sottolineando la mancanza di concertazione dell’intervento, ha suggerito lo spostamento dell’antenna in sito, presumibilmente di proprietà comunale, usato come base della vecchia torre di avvistamento per gli incendi boschivi. La signora Ruberti alla risposta del Sindaco della firma di un contratto con Wind per 16mila € annui per l’affitto del terreno occupato dall’antenna, ha ribadito se non fossero individuabili posizionamenti diversi, anche su strutture private come ad esempio il campanile della chiesa vicina. Il Sindaco, prendendo atto dei suggerimenti ricevuti, ha prospettato quindi l’ottimizzazione della nuova istallazione dell’antenna da valutare con una verifica tecnica nel giro di una quindicina di giorni, di darne relazione al CTP1 e ad alcuni rappresentanti del “comitato” prima di Natale, per poi ripetere un’assemblea pubblica a gennaio.
Tratto dal MARINESE di Maurizio Nerini
Giovanni F.

Tratto dal MARINESE di Maurizio Nerini
Giovanni F.
Iscriviti a:
Post (Atom)
Archivio blog
- ott 23 (1)
- ott 27 (1)
- ott 29 (1)
- ott 30 (2)
- nov 01 (1)
- nov 03 (1)
- nov 04 (1)
- nov 06 (2)
- nov 07 (1)
- nov 11 (2)
- nov 12 (1)
- nov 15 (4)
- nov 17 (1)
- nov 19 (2)
- nov 20 (1)
- nov 26 (1)
- nov 29 (1)
- dic 01 (2)
- dic 15 (1)
- dic 16 (1)
- dic 17 (1)
- dic 19 (1)
- dic 21 (1)
- dic 26 (1)
- gen 03 (1)
- gen 15 (1)
- gen 18 (1)
- gen 22 (1)
- feb 04 (1)
- feb 08 (1)
- feb 19 (1)
- feb 24 (1)
- mar 11 (1)
- mar 14 (1)
- mar 16 (1)
- mar 20 (1)
- apr 09 (1)
- apr 10 (1)
- apr 13 (1)
- apr 14 (1)
- apr 15 (1)
- apr 16 (1)
- apr 21 (1)
- apr 28 (1)
- mag 03 (2)
- mag 24 (1)
- mag 26 (1)
- mag 30 (1)
- mag 31 (2)
- giu 05 (2)
- giu 18 (1)
- lug 14 (1)
- ago 07 (4)
- ago 17 (1)
- ago 25 (1)
- set 13 (1)
- set 20 (1)
- set 29 (1)
- set 30 (1)
- ott 02 (2)
- ott 04 (1)
- ott 06 (1)
- ott 27 (2)
- nov 09 (1)
- nov 14 (1)
- nov 15 (1)
- nov 19 (1)
- nov 25 (2)
- nov 29 (1)
- dic 05 (1)
- giu 03 (1)
- set 20 (1)
- set 22 (1)
- nov 25 (1)
- nov 28 (1)
- dic 11 (1)
- apr 17 (1)
- lug 28 (1)
- ago 31 (1)