ORDINANZA N. 119/2011 del 02/07/2011
OGGETTO: ORDINANZA CONTINGIBILE ED URGENTE A TUTELA DELLA
SICUREZZA STATICA DEGLI EDIFICI SITI IN VIA DEL PADULETTO –
IV PROROGA
SICUREZZA STATICA DEGLI EDIFICI SITI IN VIA DEL PADULETTO –
IV PROROGA
I L S I N D A C O
Preso atto della comunicazione del Comitato Cittadino “La Fornace” pervenuta al protocollo comunale in data 23/11/2010, con la quale si avvisava circa la formazione di cedimenti segnalati da crepe sui fabbricati di Via del Paduletto. Vista la relazione conseguente al sopralluogo effettuato dal personale tecnico comunale in data 24/11/2010 finalizzato ad esprimere una prima valutazione tecnica sulla base di un esame visivo delle lesioni segnalate. Valutata la presenza di elementi conoscitivi sufficienti per considerare opportuno agire secondo il principio di precauzione a tutela della pubblica incolumità dei cittadini. Vista la conseguente Ordinanza n. 206/2010 del 24/11/2010 con la quale veniva sospesa qualsiasi attività di scavo della Via del Paduletto. Vista la successiva relazione dell’U.O. Lavori Pubblici del 24/02/2011 che segnala che non sono ancora stati forniti dati empirici circa la sicurezza statica degli edifici e che alcune indagini sono tuttora in corso. Tenuto conto che in data 23 marzo 2011, prot. n. 4440, perveniva la perizia tecnica relativa alla fattibilità di nuovo cavidotto per flussi telefonici, redatta dalla società Vega Ingegneria per conto Telecom Italia s.pa. Tenuto conto che ai fini di un parere interno circa la succitata perizia a questo Ente mancano le specifiche professionalità dell’ingegnere o del geologo, ragione per cui era stato ritenuto appropriato inviare il tutto all’Ufficio Tecnico del Genio Civile per un parere
tecnico di supporto, come previsto dalla L.R. n.1 del 3 gennaio 2005. Preso atto tuttavia che l’Ufficio Tecnico del Genio Civile di Area Vasta Livorno-Lucca-Pisa, Sede di Pisa con lettera prot. n. AOO-GRT/118423/N.60.100 del
09/05/2011, pervenuta a questo Comune con prot. n. 7676 del 12/05/2011, informa che quanto richiesto non attiene ai profili di competenza di tale Ente, ragione per cui questo Comune non dispone ancora dell’atteso parere di supporto. Considerato che, restando necessario al Comune di Vecchiano acquisire un parere di merito sulla perizia tecnica di cui sopra, ovvero acquisire una perizia tecnica propria, a tal fine è stato dato corso ad un’ulteriore iniziativa finalizzata alla richiesta di parere ad altro Ente, segnatamente all’Autorità di Bacino del Fiume Serchio, nonché è stato richiesto consulto tecnico al Dott. Geol. Roberto Balatri, già collaboratore nell’ambito degli studi del quadro conoscitivo del Piano Strutturale e del Regolamento Urbanistico comunale. Visto il parere rilasciato in via speditiva dal Dott. Geol. Roberto Balatri che, con specifica comunicazione del 27/06/2011 (prot. n. 10444 del 28/0/2011) riferisce che, in relazione ai cedimenti occorsi in passato a danno degli edifici, si rende necessario, in una prima fase, un tempo non inferiore a trenta giorni al fine di reperire la relativa
documentazione e le indagini geofisiche e geognostiche esistenti, provvedendo anche a sopralluoghi in loco, tale che “si suggerisce in via cautelativa di evitare interventi di scavo, di adeguamento e miglioramento strutturale degli edifici, di ampliamento o di nuova edificazione, almeno fino alla conclusione della prima fase quando sarà possibile valutare se esistono già attività compatibili con la situazione di zona o saranno necessarie le
ulteriori indagini previste dalla seconda fase”. Ritenuto pertanto opportuno attendere il parere dell’Autorità di Bacino del Fiume Serchio. Ritenuto inoltre opportuno aderire alla nota cautelativa del Dott. Geol. Roberto
Balatri. Visto l’art.54, comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267.
O R D I N A
- la proroga dell’Ordinanza n. 95/2011 fino al giorno 31/07/2011;
- la sospensione di qualsiasi attività di scavo, di produzione di vibrazioni e di lavori
in genere che possano incidere sulla stabilità delle costruzioni, nonché la sospensione
delle connesse autorizzazioni già rilasciate dall’Amministrazione Comunale, nella strada
denominata Via del Paduletto, al fine di acquisire gli esiti di indagini e monitoraggio del
grado di stabilità dei terreni e degli immobili.
DISPONE
che copia della presente ordinanza sia notificata agli interessati nonché, per quanto
di competenza, al Comando di P.M. oltre che, per conoscenza, alla Prefettura di Pisa
ciascuno per le rispettive competenze.
RENDE NOTO
Che a norma dell’art. 5 L. 07/08/1990 N. 241 ss.mm.ii., Responsabile del
procedimento è l’Arch. Luigi Josi, – tel. 050/859649 – Comune di Vecchiano – Settore
Tecnico – Via G.B. Barsuglia n. 182.
AVVERTE
Contro la presente Ordinanza sono ammissibili:
- ricorso al Prefetto, entro 30 gg , ovvero
- ricorso al T.A.R. della Regione, entro 60 gg, ovvero
- ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 gg
tutti decorrenti dalla data di affissione all’Albo Pretorio del Comune di Vecchiano.
Vecchiano, 30.06.2011
VISTO:
IL DIRIGENTE
Goffredo Boschetti
IL SINDACO
Giancarlo Lunardi
Preso atto della comunicazione del Comitato Cittadino “La Fornace” pervenuta al protocollo comunale in data 23/11/2010, con la quale si avvisava circa la formazione di cedimenti segnalati da crepe sui fabbricati di Via del Paduletto. Vista la relazione conseguente al sopralluogo effettuato dal personale tecnico comunale in data 24/11/2010 finalizzato ad esprimere una prima valutazione tecnica sulla base di un esame visivo delle lesioni segnalate. Valutata la presenza di elementi conoscitivi sufficienti per considerare opportuno agire secondo il principio di precauzione a tutela della pubblica incolumità dei cittadini. Vista la conseguente Ordinanza n. 206/2010 del 24/11/2010 con la quale veniva sospesa qualsiasi attività di scavo della Via del Paduletto. Vista la successiva relazione dell’U.O. Lavori Pubblici del 24/02/2011 che segnala che non sono ancora stati forniti dati empirici circa la sicurezza statica degli edifici e che alcune indagini sono tuttora in corso. Tenuto conto che in data 23 marzo 2011, prot. n. 4440, perveniva la perizia tecnica relativa alla fattibilità di nuovo cavidotto per flussi telefonici, redatta dalla società Vega Ingegneria per conto Telecom Italia s.pa. Tenuto conto che ai fini di un parere interno circa la succitata perizia a questo Ente mancano le specifiche professionalità dell’ingegnere o del geologo, ragione per cui era stato ritenuto appropriato inviare il tutto all’Ufficio Tecnico del Genio Civile per un parere
tecnico di supporto, come previsto dalla L.R. n.1 del 3 gennaio 2005. Preso atto tuttavia che l’Ufficio Tecnico del Genio Civile di Area Vasta Livorno-Lucca-Pisa, Sede di Pisa con lettera prot. n. AOO-GRT/118423/N.60.100 del
09/05/2011, pervenuta a questo Comune con prot. n. 7676 del 12/05/2011, informa che quanto richiesto non attiene ai profili di competenza di tale Ente, ragione per cui questo Comune non dispone ancora dell’atteso parere di supporto. Considerato che, restando necessario al Comune di Vecchiano acquisire un parere di merito sulla perizia tecnica di cui sopra, ovvero acquisire una perizia tecnica propria, a tal fine è stato dato corso ad un’ulteriore iniziativa finalizzata alla richiesta di parere ad altro Ente, segnatamente all’Autorità di Bacino del Fiume Serchio, nonché è stato richiesto consulto tecnico al Dott. Geol. Roberto Balatri, già collaboratore nell’ambito degli studi del quadro conoscitivo del Piano Strutturale e del Regolamento Urbanistico comunale. Visto il parere rilasciato in via speditiva dal Dott. Geol. Roberto Balatri che, con specifica comunicazione del 27/06/2011 (prot. n. 10444 del 28/0/2011) riferisce che, in relazione ai cedimenti occorsi in passato a danno degli edifici, si rende necessario, in una prima fase, un tempo non inferiore a trenta giorni al fine di reperire la relativa
documentazione e le indagini geofisiche e geognostiche esistenti, provvedendo anche a sopralluoghi in loco, tale che “si suggerisce in via cautelativa di evitare interventi di scavo, di adeguamento e miglioramento strutturale degli edifici, di ampliamento o di nuova edificazione, almeno fino alla conclusione della prima fase quando sarà possibile valutare se esistono già attività compatibili con la situazione di zona o saranno necessarie le
ulteriori indagini previste dalla seconda fase”. Ritenuto pertanto opportuno attendere il parere dell’Autorità di Bacino del Fiume Serchio. Ritenuto inoltre opportuno aderire alla nota cautelativa del Dott. Geol. Roberto
Balatri. Visto l’art.54, comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267.
O R D I N A
- la proroga dell’Ordinanza n. 95/2011 fino al giorno 31/07/2011;
- la sospensione di qualsiasi attività di scavo, di produzione di vibrazioni e di lavori
in genere che possano incidere sulla stabilità delle costruzioni, nonché la sospensione
delle connesse autorizzazioni già rilasciate dall’Amministrazione Comunale, nella strada
denominata Via del Paduletto, al fine di acquisire gli esiti di indagini e monitoraggio del
grado di stabilità dei terreni e degli immobili.
DISPONE
che copia della presente ordinanza sia notificata agli interessati nonché, per quanto
di competenza, al Comando di P.M. oltre che, per conoscenza, alla Prefettura di Pisa
ciascuno per le rispettive competenze.
RENDE NOTO
Che a norma dell’art. 5 L. 07/08/1990 N. 241 ss.mm.ii., Responsabile del
procedimento è l’Arch. Luigi Josi, – tel. 050/859649 – Comune di Vecchiano – Settore
Tecnico – Via G.B. Barsuglia n. 182.
AVVERTE
Contro la presente Ordinanza sono ammissibili:
- ricorso al Prefetto, entro 30 gg , ovvero
- ricorso al T.A.R. della Regione, entro 60 gg, ovvero
- ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 gg
tutti decorrenti dalla data di affissione all’Albo Pretorio del Comune di Vecchiano.
Vecchiano, 30.06.2011
VISTO:
IL DIRIGENTE
Goffredo Boschetti
IL SINDACO
Giancarlo Lunardi
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