sabato 22 settembre 2012

Ponsacco La lista civica chiede di bloccare la nuova antenna

PONSACCO. La lista civica Rossoblù si schiera al fianco dei cittadini de Le Melorie che protestano contro l'installazione di un'antenna della telefonia mobile vicino alle case. Alcuni cartelli di protesta sono comparsi anche nei pressi del locale asilo.«Purtroppo – afferma il capogruppo Emanuele Turini – quelle antenne sono state autorizzate da un piano della telefonia mobile approvato all'unanimità, prima che la lista civica venisse eletta. È dal 2008 che critichiamo la scelta del Comune di autorizzare l'installazione di nuovi ripetitori nel territorio comunale e più volte siamo entrati nel merito della questione anche in polemica con il sindaco». Per Giacomo Brogi, responsabile ambiente della lista civica, la scelta è da rivedere: «Non si capisce il motivo per cui si devono installare nuovi ripetitori visto che i telefonini funzionano benissimo. Piuttosto, ci pare una scelta dettata dalla volontà dell'amministrazione di ottenere nuove entrate». La lista Rossoblù chiede di fermare le installazioni, se necessario con un nuovo provvedimento del consiglio comunale. «C'è il principio di precauzione che deve essere messo in atto – dice Turini –, lo dice espressamente la legge».

Tratto dal tirreno del 22 Settembre 2012

giovedì 20 settembre 2012

Questo ci ricorda qualcosa .... . .

- Una volta letto questo articolo mi è venuto in mente qualcosa che mi rievoca il nostro vicino passato. Stesso sistema, stessa modalità, cambia solo la locazione ma il gioco è sempre il solito. Ecco a cosa servo i piani, per non incombere nel prolificare e avere un mezzo di controllo sull'installazione da parte di tutti i gestori.

Con l’antenna spunta la protesta dei cittadini

A Le Melorie, la gente chiama i vigili e fa bloccare il cantiere della Telecom Oggi un incontro col sindaco “accusato” di non aver fatto informazione 

PONSACCO. Una nuova antenna della discordia è pronta a svettare su Ponsacco. In località Le Melorie, proprio davanti al circolo Aics. 25 metri di acciaio che scatenano la rabbia della frazione. Gli abitanti del condominio “Il girasole” sono già scesi in strada. Contestano la realizzazione dell’antenna telefonica in via delle rose da parte di Telecom, ma anche la scarsa informazione del comune. «Abbiamo trovato solo un cartello in bacheca che indicava l’avvio di lavori di riqualificazione del territorio – spiega l’amministratore condominiale Maria Paola Aringhieri – come mezzo di comunicazione sembra insufficiente per un’opera di questa portata. Avremmo gradito almeno un preavviso, e soprattutto indicazioni più precise». La rabbia è tanta. Anche perché lì accanto c’è il campo sportivo delle Melorie, dove ogni settimana si allenano centinaia di ragazzi. «Abbiamo un ricevitore adsl proprio accanto al campo e le antenne di Radio Cuore a 500 metri di distanza. Siamo già altamente esposti a campi elettromagnetici, e di quest’opera non se ne sentiva davvero il bisogno. Il comune deve smetterla di giocare sulla pelle della gente». Il terreno su cui dovrebbe sorgere l’antenna è stato dato in concessione dal comune a Telecom nel 2008. L’autorizzazione per la realizzazione di una radio base per telecomunicazioni invece è datata 10 settembre 2012. Nel giro di una settimana l’antenna sarebbe stata sistemata. Ma gli abitanti del quartiere hanno già vinto una prima battaglia, ottenendo un incontro con il sindaco Alessandro Cicarelli, fissato per oggi alle 15, ma soprattutto il blocco temporaneo dei lavori. La motrice dell’escavatore invadeva la carreggiata, e non c’era un’adeguata segnaletica stradale a indicare la presenza del cantiere. Così gli agenti della Polizia municipale intervenuti per il sopralluogo hanno sospeso tutto. La prossima partita si gioca oggi in municipio, dove il sindaco incontrerà gli abitanti, che hanno già annunciato una petizione contro l’installazione dell’antenna. Il primo cittadino darà le sue ragioni. «Non ho ricevuto ieri i cittadini perchè volevo avere tutti i dati tecnici a disposizione prima del confronto – spiega Cicarelli – ma il comune è stato tra i primi a dotarsi di un piano di telefonia mobile che prevede l’installazione di antenne, per evitarne il proliferare. Inoltre i rilievi dell’Arpat non hanno riscontrato rischi per la salute». Sulle accuse alla mancanza di informazione. «Il piano per la costruzione di antenne è stato approvato all’unanimità in consiglio nel 2004, e il gestore può decidere in qualsiasi momento di attivarle». Lorenzo Lazzerini

Tratto dal IL TIRRENO del 18 settembre 2012 

domenica 3 giugno 2012

Bloccato lo spostamento dell’antenna del Paduletto

 La Telecom ha fatto ricorso al Tar contro il piano della giunta di Vecchiano Intanto il sindaco Lunardi fa un bilancio del suo primo anno di legislatura
VECCHIANO. A circa un anno dall’elezione avvenuta nel maggio 2011, il sindaco Giancarlo Lunardi fa un primo bilancio della legislatura. «È stato un anno impegnativo, che si è svolto in un contesto generale molto più grave di quello che si poteva immaginare durante la campagna elettorale. Dopo soltanto alcuni mesi dalle elezioni, infatti, appariva molto verosimile un tracollo dell’Italia, scongiurato dalla nomina del governo tecnico guidato da Mario Monti. Da qui è iniziato un periodo di forte austerità, caratterizzato da pesanti tagli e dall’introduzione di nuove imposte». Tra le azioni principali della nuova giunta la definitiva approvazione del primo regolamento urbanistico comunale. «Elaborato con grande impegno da parte della giunta Pardini – spiega Lunardi -. Il documento urbanistico approvato prevede, tra le altre cose, la realizzazione di nuovi servizi e attività produttive. Approvando il regolamento abbiamo raggiunto uno degli obiettivi del programma di legislatura. Un altro importante passo in avanti per il territorio è rappresentato dalla sistemazione definitiva della parte pubblica della foce del Serchio: tutto ciò ci ha consentito di restituire ai cittadini una porzione straordinaria di territorio, garantendo l’uso sociale della zona e l’utilizzo balneare della penisola dei Gabbiani». Approvato inoltre il piano delle antenne che prevede, tra l’altro, lo spostamento di quella di via del Paduletto. «Spostamento al momento fermo – dice il sindaco - poiché vi è un ricorso al Tar da parte di Telecom che si è opposta alla decisione del consiglio comunale; siamo in attesa che si svolga il procedimento».
Un capitolo a parte merita il completamento delle opere pubbliche: «Gli interventi sono stati molteplici - ha concluso il primo cittadino -. L’area dell’ex campo sportivo di Vecchiano oggi ospita un parcheggio e un’area per la cultura e gli spettacoli; abbiamo inaugurato, nell’estate scorsa, la piazza Martiri della bonifica a Migliarino e ad ottobre 2011 il tappeto della palestra della scuola media di Vecchiano. L’attenzione, infine, è sempre stata rivolta anche alle scuole del nostro territorio: l’impegno costante ha dato i suoi frutti, come, ad esempio, il mantenimento del tempo pieno alla primaria di Filettole, l’ampliamento della scuola materna di Nodica ed il miglioramento degli spazi esterni dei plessi di Nodica e Migliarino».

lunedì 5 dicembre 2011

ANTENNE: i rischi da conoscere

         Oggi il quotidiano la NAZIONE di Pisa chiede un parere al DR. IGINIO LONGO del CNR di Pisa inerente la nostra preoccupazione sui ripetitori. Ecco perchè chiediamo all'Amministrazione comunale di Vecchiano che fino alla definitiva delocalizzazione di tale impianto sia data la possibilità di monitorare il suo irradiamento.
 

martedì 29 novembre 2011

Vediamo Report, puntata del 27 novembre 2011

Report, puntata del 27 novembre 
 
Il cellulare e i rischi per la salute, l'inchiesta Spazzatour e il paradiso del bit - Il telefono cellulare è rischioso per la salute? A 28 anni dall'invenzione di Martin Cooper, il telefonino è posseduto da cinque miliardi di persone. L'interesse da parte delle autorità sanitarie, quindi, per cercare di capire quali sono gli eventuali danni sulla salute, è alto. Quest'anno, per la prima volta, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato le microonde emesse dal telefono cellulare come "possibili cancerogene".

REPORT 27 11 2011 L'ONDA LUNGA 1/5

REPORT 27 11 2011 L'ONDA LUNGA 2/5

 

REPORT 27 11 2011 L'ONDA LUNGA 4/5

 

REPORT 27 11 2011 L'ONDA LUNGA 5/5

venerdì 25 novembre 2011

CELLULARI E TUMORI A REPORT

CELLULARI E TUMORI A REPORT

RAI 3 NELLA PUNTATA DI DOMENICA 27 NOVEMBRE ORE 21.30

Domenica 27 Novembre alle ore 21.30, nel corso della trasmissione Report di RAI3  andrà in onda un servizio dedicato al tema “Telefoni mobili e tumori“, al quale il Prof. Angelo Levis ha contribuito con interviste e documenti sugli ultimi dati e sui difetti e i conflitti di interesse degli  studi epidemiologici pubblicati.

Vi sarò grato se potrete diffondere questa informazione.

Cordialmente Prof. Angelo Gino Levis

LA NAZIONE cronaca di Vecchiano del 16 novembre 2011.

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